MOSTRA
Nani Tedeschi. Poesia
A cura di Federica Merighi
11 marzo – 9 luglio 2023 | Palazzo Sartoretti, Reggiolo (RE)
Nani Tedeschi disegna poesie, o meglio, scrive poesie con il disegno, il collage, la pittura e l’incisione. Non è facile definire se scriva opere d’arte o se disegni opere letterarie. L’opera di Tedeschi si espande e invade le sale espositive di Palazzo Sartoretti, con l’obiettivo di far risaltare la sua poliedricità creativa ma non solo, vuole essere un omaggio a cinquant’anni di carriera e un tentativo di riproporre il valore della sua esperienza artistica. La mostra procede per temi ma anche per accostamenti di colori, immagini, forme e sensazioni che emergono dai suoi collage, vetri, disegni e pitture. Dalle “fratture” ai grandi collages “iconici” degli anni Settanta che combinano pittura e oggetti tratti dalla quotidianità; dagli omaggi a Caravaggio, Durer, Friedrich e Rembrandt alle opere dedicate al grande fiume, a testimonianza dell’amore dell’artista per il Po e per gli uomini e gli animali, come gli aironi, che lo abitano. Fino ad arrivare ai collages su tela dove la forza del colore si incontra con l’immagine creando composizioni inedite, tra la fantasia e il sogno e ai collages fatti semplicemente di strisce di carta colorata dove l’eleganza dell’essenziale esplode. Le opere caratterizzate da paesaggi, volti, miti, sculture, animali e oggetti della quotidianità creano un inesauribile gioco di rimandi che permettono al visitatore non solo di perdersi, allontanarsi dalla realtà e immaginare possibili e infinite storie ma anche di riconoscere i tanti temi e le passioni dell’artista che hanno ispirato queste opere. Grazie alle opere letterarie (come il Don Chisciotte), agli artisti (come Caravaggio), ai poeti (come Pasolini), alla storia antica o a quella sua contemporanea Tedeschi cominciava il suo personale viaggio per regalarci una poesia, una poesia dipinta.
Nani Tedeschi, nato a Cadelbosco di Sopra il 5 settembre 1938, è stato un pittore, disegnatore e incisore italiano. Laureatosi in medicina a Parma, nel 1965 si trasferisce in Sardegna dove vi esercita la professione di medico, senza abbandonare l’originaria passione per il disegno e per la pittura, a cui dedica tutto il proprio tempo libero. Colpito dai colori e dalla luce del Mediterraneo espone per la prima volta nel 1966, presso la Galleria 23 di Sassari. Grazie a numerosi viaggi, conosce e diventa amico di diversi artisti e scrittori, tra i quali: Giorgio De Chirico, Giorgio Morandi, Salvatore Quasimodo, Emilio Scanavino, Mario Sironi, Francesco Trombadori e Walter Piacesi, grazie al quale apprende le tecniche dell’incisione. Amicizie e conoscenze che durano, lo sostengono, lo incoraggiano e lo stimolano. Nel 1972 partecipa alla 36ª Biennale di Venezia e da lì inizia un’ascesa che lo porterà ad abbandonare la professione di medico per dedicarsi esclusivamente all’attività di disegnatore e di pittore. Gli vengono dedicate innumerevoli mostre personali e partecipa ad altrettante mostre collettive nelle gallerie e nei centri espositivi più famosi di molte città nazionali ed internazionali, come: il Castello Sforzesco di Milano, la Galleria d’Arte Moderna di Modena, Palazzo Braschi a Roma, Palazzo dei Diamanti a Ferrara, Palazzo Ducale a Mantova oppure a New York, Tokyo e San Paolo in Brasile. Nella sua intensa attività artistica, Tedeschi è stato incisore, pittore, scultore di ceramica e vetro, disegnatore (ha rappresentato, tra le tante, le opere di Cervantes e Collodi) e ha realizzato innumerevoli cartoline e più di duecentocinquanta manifesti pubblici, collaborando al Corriere della Sera, al Giornale Nuovo, al Sole 24 Ore e alla RAI. Personalità estroversa e poliedrica, Nani Tedeschi si è spento nel 2017, all’età di 78 anni.
ORARI DI APERTURA:
- domenica 23 aprile, ore 15 – 18
- domenica 14 maggio, ore 15 – 18
- domenica 28 maggio, ore 15 – 18
- domenica 11 giugno, ore 15 – 18
- domenica 26 giugno, ore 15 – 18
- venerdì 7 e sabato 9 luglio, ore 21 – 23
- domenica 9 luglio, ore 16 -18.30
PER INFO E APERTURE SU RICHIESTA scrivere a f.merighi@reggioloattiva.it